IL CASTELLO DI CAVERNAGO

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CASTELLO DI CAVERNAGO

Provincia di Bergamo

Un palazzo in forma di castello. 

PRESENTAZIONE

L’imponente edificio attuale è un palazzo costruito “in forma di castello” tra il 1597 e il 1610 dal conte Francesco Martinengo Colleoni, sul sito di un precedente castelletto-fattoria di proprietà dei Canonici della cattedrale di Sant’Alessandro di Bergamo.  I Canonici coltivarono le terre circostanti e apportarono delle migliorie al castelletto fino a quando, nel 1470 con atto notarile del 15 luglio, lo cedettero a Bartolomeo Colleoni, che già risiedeva nel vicino castello di Malpaga.

Alla morte del Colleoni, che non aveva eredi maschi, le sue proprietà (e il suo cognome) passarono ai tre generi: Giacomo, Gherardo e Gaspare Martinengo, che avevano sposato le sue figlie legittime Caterina, Ursina e Isotta. A Gherardo, antenato di Francesco, toccarono le terre e il castelletto di Cavernago.Francesco Martinengo, uomo d’arme e ingegnere militare, era stato per tutta la sua vita al servizio dei duchi di Savoia Emanuele Filiberto prima e Carlo Emanuele poi, ma aveva combattuto anche contro i turchi di Solimano a Malta sotto la bandiera della Serenissima. Uomo ambizioso, volle una dimora degna del suo rango: fece demolire l’antico castelletto-fattoria, conservando solo una torre (l’attuale torre di nord-ovest);

Fu proprio a Venezia che si innamorò dell’architettura del Sansovino e ne fece imitare lo stile nel progetto dell’elegante cortile interno dal doppio loggiato. Per la sua passata vita di guerriero volle però che l’edificio conservasse l’aspetto di un castello medievale, con torri angolari, fossato e ponte levatoio. A ingentilire il castello chiamò i pittori Giacomo Barbello di Lodi e Gian Battista Azzola che ne affrescarono le sale. Per l’inaugurazione tre giorni di feste con banchetti e tornei, il cui ricordo divenne leggenda.

Nel XVIII secolo fu aggiunto lo splendido scalone elicoidale all’interno di una torretta ovale sul lato sinistro dell’ingresso principale, ancor oggi sormontato da un grande stemma in pietra dei Colleoni-Martinengo. Del grande giardino che lo circondava è rimasto solo l’ampio spiazzo davanti alla facciata, dove un tempo si svolgevano i tornei e dove un vialetto collegava il castello alla chiesa di San Marco, anch’essa eretta dai Martinengo-Colleoni nei primi anni del Seicento. La presenza dei Martinengo Colleoni a Cavernago si protrasse per oltre duecento anni attraverso varie vicende storiche e famigliari fino a quando, sullo spirare del XIX secolo, il ramo della famiglia si estinse. Seguirono alcuni passaggi di proprietà conclusi con un periodo di totale decadenza e di completo abbandono dopo l’ultima guerra. Da oltre sessant’anni la proprietà è passata ai Principi Gonzaga di Vescovato, che ne stanno curando il minuzioso restauro.

DOVE: Via Castello di Cavernago, 1, 24050 Cavernago.

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