FRANCESCO CAVALLI MUSICA

Calétti, Pietro Francesco, detto Cavalli – Musicista nato il 1602 

Dopo vent’anni d’esercizio polifonistico in cappella, fece rappresentare nel 1639, nel teatro di S. Cassiano, la sua prima opera, le Nozze di Tetide e Peleo, saggio piuttosto timido di “favola” ancor legata ai Fiorentini e al primo Monteverdi. Nel 1639 divenne secondo organista e nel 1645 primo organista a S. Marco. 

Dopo aver dato nel 1641, con la Didone, un’opera già significativa, dopo altre undici opere raggiunse la celebrità con il Giasone.

Ne conseguirà una semplificazione che, fuori dei momenti di più alta ispirazione, tenderà alla formula. Nel 1654 il nuovo culmine, Xerse, cui seguirono molte altre. 

Nel 1660 per le nozze di Luigi XIV fu chiamato ad allestire il Xerse, e nel 1662, a quella corte, diede l’Ercole amante. 

Ritornato a Venezia, dal 1668 il sempre fecondo operista (autore però anche di musica sacra) fu maestro di cappella a S. Marco.