Calvenzano da Scoprire
CALVENZANO DA SCOPRIRE
Alla scoperta dei tesori di
Calvenzano con una visita guidata
a cura di Terre di Bergamo di Tosca Rossi
L’associazione Pianura da Scoprire, il comune di Calvenzano con Terre di Bergamo di Tosca Rossi, nell’ambito delle giornate dedicate ai “Tesori della media pianura lombarda”, vi invitano domenica 25 giugno per una mezza giornata all’insegna della riscoperta del territorio e della valorizzazione del comune di Calvenzano dove non mancheranno: musica, cultura e gusto.
Adagiato nella fertile pianura della Gera d’Adda, Calvenzano è un piccolo comune in provincia di Bergamo. Detiene il record per numero di cooperative presenti sul suo territorio; la più antica risale al 1887! Proprio questa cooperativa coltiva il rinomato Melone di Calvenzano.
Grande, buono e meno dolce rispetto alle altre varietà, il Melone di Calvenzano, antico frutto autoctono, è stato recentemente recuperato ed utilizzato per preparare gustose conserve, inebrianti liquori e rinfrescanti gelati e sorbetti.
Sono moltissimi i tesori custoditi in questo piccolo comune che i visitatori potranno scoprire grazie a una visita guidata gratuita offerta dall’amministrazione comunale in collaborazione con Terre di Bergamo di Tosca Rossi (i partecipanti dovranno sostenere solo il costo della radioguida pari a 2,00€).
E’ possibile richiedere maggiori informazioni chiamando i numeri: 0363860733 /0363860734 o scrivendo all’indirizzo mail: segreteria@comunecalvenzano.net
Si parte alle ore 17.30 con un concerto della band 440Hz presso il Bosco Spino per poi proseguire alle ore 19.00 con la degustazione e vendita di prodotti locali presso l’oratorio della B.V. Assunta.
Alle ore 19.45 partirà la visita guidata in versione serale a cura di Tosca Rossi con ritrovo presso L’Oratorio della B. V. Assunta.
La visita condurrà gli spettatori alla scoperta dell’Oratorio della Beata Vergine Assunta, una piccola costruzione in cotto immersa nei campi coltivati a sud di Calvenzano, della Villa Morpurgo, edificio del 700 in stile tardo barocco, del cortile e delle cantine della Cooperativa sociale e infine si visiterà la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli al cui interno sono custodite pregevoli opere d’arte.
La manifestazione rientra nel progetto: “I tesori della Media Pianura lombarda” che, dal 2019, permette ai comuni soci dell’associazione Pianura da Scoprire di pianificare una giornata dedicata alla promozione del territorio. La bellezza dell’Italia, infatti, è di essere caratterizzata da una ricca varietà di comuni, piccole e grandi realtà che posseggono una propria storia, proprie tradizioni e caratteristiche, spesso intrecciate, ma del tutto peculiari. Anche la Media Pianura Lombarda non è da meno e annovera tante realtà ciascuna da scoprire, conoscere e visitare.
PER INFO E PRENOTAZIONI:
– mail: segreteria@comunecalvenzano.net
– tel: 0363.860733 /0363860734
CALVENZANO DA SCOPRIRE
CALVENZANO DA GUSTARE
APPROFONDIMENTI
Oratorio della Beata Vergine Assunta (Madonnina dei Campi)
Immerso nei campi coltivati a sud di Calvenzano, lungo la via Misano sorge l’Oratorio della Beata Vergine
Assunta detta anche Madonna dei Campi o Chiesetta degli Alpini: una piccola costruzione in cotto con abside ad est e portico di accesso ad ovest. La facciata risale al XVI secolo mentre il campanile e la struttura sono di epoca precedente (attorno al XIV secolo). L’interno è caratterizzato da una sola navata con due campate e presbiterio coperti da volte a crociera: le pareti e volte sono completamente rivestite da affreschi a firma di Tommaso Pombioli, artista cremasco, e datati 1623. Completamente ristrutturato negli anni ’80, l’edificio è stato sottoposto ai restauri degli affreschi interni ed esterni nel 2000, grazie alla locale sezione degli Alpini.
Villa Torri Morpurgo
Villa edificata dalla famiglia Torri nel 1700 in stile tardo-barocco, con forma ad U, probabile derivazione da una preesistente struttura agricola e restaurata nel mantenimento delle sue caratteristiche durante gli anni ‘90.
Cortile e Cantine della Cooperativa Sociale
Fondata nel 1887, è una delle più antiche società di questo tipo in Italia (porta l’iscrizione n. 1 alla Camera di Commercio di Bergamo). Sorta per ragioni di carattere mutualistico e sociale, ha svolto una importantissima funzione tra la fine dell’800 e i primi del nuovo secolo per il riscatto delle categorie del lavoro agricolo nel piccolo centro della bergamasca, dando dignità funzione poco alla volta imprenditoriale a chi non possedeva nulla ed era condannato all’indigenza, all’inferiorità sociale, all’emigrazione.
Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli
La realizzazione della chiesa parrocchiale, dedicata ai Santi Pietro e Paolo Apostoli risale al XVIII secolo anche se nel corso del XX secolo fu oggetto di ampliamenti e modifiche. L’interno della parrocchiale cela pregevoli opere, fra cui si annoverano: un organo dei fratelli Serassi realizzato nel 1863, restaurato negli anni ‘90, l’altare maggiore con tempietto e balaustre in marmi policromi di scuola fantoniana, affreschi di pittori locali attribuibili a Paolo Gallinoni, una pala d’altare dei fratelli Galliari dedicata a San Giuseppe sull’omonimo altare, oltre ad altre tele del Settecento.