CASTELLO DI PANDINO

Castello Visconteo
Pandino (CR)

Il castello Visconteo di Pandino fu eretto nel 1355 per volere di Bernabò Visconti, signore di Milano e sua moglie Regina della Scala, come fastosa residenza di campagna, dove Bernabò amava spesso soggiornare per dedicarsi alla caccia, uno dei suoi passatempi preferiti.
Allora Pandino era un piccolo villaggio di contadini ai margini di una vasta foresta. La presenza del castello e della corte ducale favorì una rapida espansione dell’abitato.
L’imponente edificio, che si presenta ancora nella sua struttura originale, ha pianta quadrata con lati della lunghezza di 66 metri ciascuno; sui quattro spigoli si ergono possenti torri a base quadrata (ad oggi ne restano solo due).
Edificato totalmente in mattoni, presenta le quattro facciate percorse da una cornice marcapiano tra il pianterreno, dove si aprono finestre monofore, e il primo piano, dove invece si aprono eleganti bifore gotiche.
All’interno il cortile è caratterizzato da portici a sesto acuto e da un loggiato al piano superiore di sapore quasi rinascimentale.
Il castello conserva ancora quasi interamente le decorazioni che ornano le pareti del portico, del loggiato e delle stanze. Tra le decorazioni più ricorrenti figurano motivi geometrici, festoni vegetali e stemmi araldici. Nella sala superiore dell’ala meridionale, Sala Affreschi, si conserva la testimonianza più integra di tutto l’apparato decorativo: sopra al consueto zoccolo marmoreo si sviluppa un finto loggiato con archi carenati ornati esternamente da fiori. Lo spazio tra un arco e l’altro è occupato da medaglioni con lo stemma dei Visconti e dei Della Scala; nella fascia superiore i motivi geometrici sono alternati a finte bifore.
Sulle superfici esterne del portico e del loggiato, pur se con delle varianti, si presentano gli stessi motivi che ornano le sale interne.
L’architettura dell’edificio risponde a quel tipo ideale di “palazzo fortificato” che i Visconti portarono a compiutezza di forme nella seconda metà del Trecento e che ha trovato qualche anno più tardi la sua più limpida e grandiosa affermazione nel castello di Pavia.

VISITE

Le visite guidate si terranno alle ore 11:00 e 15:00.

L’accesso al Castello Visconteo di Pandino sarà possibile con la prenotazione di Visite Guidate. I visitatori verranno accompagnati in piccoli gruppi, di massimo 15 persone, alla scoperta di spazi esterni, esposizioni e sale.

Il percorso prevede la visita alla corte interna, porticati e ingressi, ad alcune sale del piano terra, al loggiato, all’esposizione permanente dedicata a Marius Stroppa, alle sale didattiche ed alla Sala affreschi.

La durata della visita sarà di circa 50 minuti.

COSTO DELLA VISITA

La visita guidata prevede l’acquisto di un biglietto con i seguenti costi:
– adulto € 7,50
– ridotto € 5,00 (Over 65 e visitatori da 6 a 18 anni)
– gratuito fino a 6 anni, diversamente abili con accompagnatore, guide turistiche munite di tesserino di abilitazione

INFO E PRENOTAZIONI

Per maggiori informazioni e prenotazioni chiama il numero 0373 973350 (sabato dalle 14:00 alle 17:00) oppure scrivi a turismo@comune.pandino.cr.it

ALTRE INFORMAZIONI

– Parzialmente accessibile ai disabili.
– Accessibile agli animali domestici (purché muniti di guinzaglio).

SCOPRI GLI EVENTI DELLA GIORNATA

Durante la giornata di domenica 5 maggio non perdere l’evento “Il potere dei Visconti“: arte, musica, storia e poesia.
Cicli di conferenze dedicate al potere dei Visconti, ma anche a armamenti, giochi medievali e cucina aperta con “Al Scartoss” Visconteo.

Per il programma completo clicca qui.